Durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre il mondo era sconvolto dal conflitto e dalla distruzione, un’illuminata figura emerse per difendere il patrimonio culturale dell’umanità. Fernanda Wittgens, direttrice del prestigioso Museo di Brera, si distinse come un faro di speranza nel buio.
Con coraggio e determinazione, Wittgens si batté per salvare le opere d’arte della Pinacoteca, come una vera Monuments Woman. Organizzò trasferimenti segreti e nascondigli creativi, sfidando il pericolo per proteggere capolavori destinati alle generazioni future.
Inoltre, con una visione innovativa, Fernanda rivoluzionò la didattica museale, rendendola più accessibile e coinvolgente per tutti. Grazie a lei, le opere d’arte parlano direttamente al cuore dei visitatori, con eventi interattivi e spazi dedicati alla creatività.
La sua guida illuminata dimostrò che la cultura poteva resistere persino alle prove più dure. La sua eredità continua a ispirare, ricordandoci l’importanza di proteggere e valorizzare il nostro patrimonio culturale in ogni circostanza.